Il Presidente
Maria Rosaria Vitiello, giornalista, Presidente dell’Associazione
Maria Rosaria Vitiello, giornalista, Presidente dell’Associazione di promozione sociale sulla sicurezza stradale ‘Per le strade della vita’, testimonial, ideatrice e curatrice della omonima campagna di comunicazione e sensibilizzazione sulla sicurezza stradale, vittima superstite della strada, affermata nel suo ruolo di coach in corsi di formazione sulla sicurezza stradale nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, con la delega alla Sicurezza stradale per la Provincia di Salerno, quotidianamente divulga e promuove la sicurezza sull’asfalto.
Maria Rosaria non è solo una giornalista che da sempre si impegna per fare informazione su questo tema, ma è stata anche e soprattutto vittima di un terribile incidente.
Nata a Pompei, in provincia di Napoli l’8 aprile 1968, Maria Rosaria Vitiello è laureata in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Salerno ed è iscritta all’Ordine dei Giornalisti.
Collaboratrice di carta stampata e quotidiani online, coordinatrice e conduttrice di eventi culturali, festival, premi letterari ed artistici, manifestazioni politiche e talk show, curatrice di interviste e rassegne stampa.
Il suo impegno a favore della sicurezza stradale si fortifica nel 2014 nel Comune di Scafati, in provincia di Salerno, dove risiede, in occasione del lancio di un progetto sulla sicurezza stradale rivolto alle scuole. Poi, arriva la drammatica vicenda sull’asfalto che la vede protagonista..
Il 16 dicembre 2014, proprio dopo aver moderato un convegno sulla sicurezza stradale rivolto agli studenti, Maria Rosaria è stata investita in pieno giorno, mentre attraversava, sulle strisce pedonali, una strada ampia e rettilinea, con conseguente trauma cranico e immediato stato di coma della durata di un mese.
Un primo ricovero, di alcune settimane di dubbi e paure che alla famiglia sono sembrate un secolo, in sala di rianimazione, seguito da un secondo lungo ricovero in un centro di risveglio, dove è arrivata ancora in coma e dove, dopo essersi svegliata, è stata sottoposta a cure intensive di logopedia, fisioterapia e psicologia. Ne sono seguiti problemi neurologici e motori che tuttora necessitano di cure e controlli.
Eppure, Maria Rosaria non si è arresa.
L’incidente è stato la spinta inesauribile per condurre la propria battaglia a difesa della sicurezza stradale. Spingendo sull’importanza della sensibilizzazione, dell’informazione e della formazione.
Appena riprese le forze fisiche e psicologiche, Maria Rosaria ha avviato una pagina Facebook: il gruppo pubblico “Amici della sicurezza stradale”. Uno spazio di confronto, il cui fine ultimo è di mettere in moto discussioni, riflessioni ma soprattutto veicolare informazioni sul tema della sicurezza stradale.
Nel 2016, il riconoscimento: Maria Rosaria Vitiello riceve la delega alla Sicurezza Stradale dal Presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora, per mettere in campo in collaborazione con il Settore Viabilità e Trasporti una serie di attività di grande impatto, a cominciare dalla campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale “Per le strade della vita”, indirizzata verso la III edizione e costituita da un protocollo d’intesa rivolto alle amministrazioni dei 158 Comuni della provincia di Salerno, invitate dall’attuale Presidente della Provincia Michele Strianese alla sottoscrizione, e da un progetto per le scuole secondarie di primo e secondo grado mirato all’informazione e formazione dei giovani studenti sul tema della sicurezza stradale.
Nel 2018, la costituzione dell’associazione di promozione sociale sulla sicurezza stradale “Per le strade della vita”, di cui è Presidente.
Obiettivo: avviare tavoli di concertazione e confronto interistituzionali per mettere in atto iniziative finalizzate a dare voce, sempre di più, al tema della sicurezza stradale, confrontarsi, riflettere sul modo in cui affrontare il futuro, bene informati sui rischi e sull’attenzione da prestare alle strade.
Contattaci
Sei interessato ad iniziative sul tema della Sicurezza Stadale?
Ci rivolgiamo a tutta la popolazione ed in particolare agli studenti delle scuole di primo e secondo grado.
Il progetto intende stimolare la comunità alla prevenzione di incidenti stradali legati ai comportamenti a rischio, affinché ciascuno adotti uno stile di vita sano e rispettoso, attraverso interventi delle Forze dell’Ordine nelle scuole secondarie di primo e secondo grado e in occasioni di aggregazione giovanile e adulta sul tema della prevenzione ed educazione stradale.