Arrivati i mesi caldi, si intensificano i controlli sulle strade da parte delle Forze dell’Ordine sui veicoli a due ruote, sulla verifica delle caratteristiche costruttive dei veicoli e sul corretto uso del casco per conducenti e passeggeri.
Tra gli argomenti trattati durante i corsi di formazione continua sulla sicurezza stradale, realizzati per la campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale
’Per le strade della vita’ ideata e curata dalla giornalista Maria Rosaria Vitiello, nelle scuole secondarie di primo e secondo grado della provincia di Salerno, c’è quello dell’uso del casco, obbligatorio e da indossare nel modo giusto per utilizzarne la funzione protettiva in caso di incidente.
Se c’è violazione dell’obbligo dell’uso del casco, per il conducente scatta un verbale di 81 euro con taglio di 5 punti sulla patente e il fermo del veicolo per 60 giorni.
Se invece il casco è indossato ma non omologato, alle sanzioni precedenti si aggiunge la confisca del casco non in regola.
Medesime conseguenze per chi trasporta un minore senza casco o con casco non omologato.
Nel caso di passeggero maggiorenne, viene a mancare la decurtazione dei punti patente per il conducente.
Per quanto riguarda le caratteristiche costruttive di ciclomotori e motocicli, non è lecito alternare i veicoli.
Le sanzioni sono elevate.
Per chi circola con un ciclomotore con motorino truccato, che consente velocità superiori ai 45 chilometri all’ora, la multa è di 412 euro con fermo di 60 giorni del mezzo.
Stesse conseguenze per chi circola con ciclomotore non rispondente a una o più caratteristiche e prescrizioni indicate nel certificato di circolazione.
In caso di circolazione con pneumatici usurati, specchietti retrovisori e dispositivi di illuminazione non efficienti è previsto un verbale da 85 euro.
La guida senza patente o patentino viene invece punita con una multa da 5.000 euro e il fermo del veicolo per tre mesi.