Il punto non è mettere in competizione la messa in sicurezza con la prevenzione per una guida in sicurezza. Non è una gara. Sono due energie parallele che hanno bisogno di procedere insieme.
A chi pensa che migliorare la sicurezza stradale sia un obiettivo raggiungibile solo con le attività di manutenzione e messa in sicurezza delle strade, senza fare leva sulle nostre cattive abitudini da utenti della strada, quindi, senza fare anche attività di prevenzione, rispondono i dati.
Aumentano i morti sulle strade tra gli utenti vulnerabili:
giovani (15–19 anni: +25,4%);
anziani (70–74 anni: +22%);
ciclomotoristi ( 108 +17,4%);
pedoni (609 +1,5%).
Ma quali sono le tre cause principali ?
1) distrazione;
2) mancata precedenza;
3) velocità elevata
(complessivamente il 40,8% delle circostanze).
In più, le altre cause rilevanti:
distanza di sicurezza (20.443);
manovra irregolare (15.192);
comportamento scorretto verso il pedone (7.243)
o del pedone (7.021);
presenza di buche o ostacoli accidentali (6.753).
STRADE URBANE
Cause:
mancato rispetto di precedenza o semafori (17%),
guida distratta (14,9%).
STRADE EXTRAURBANE
Cause:
guida distratta o andamento indeciso (20,1%),
velocità troppo elevata (14%)
mancata distanza di sicurezza (13,8%).
Violazioni principali:
velocità,
segnaletica,
cinture di sicurezza/seggiolini
uso del cellulare.
COME COMBATTERLE
Le statistiche relative agli incidenti stradali del 2018 indicano che i sinistri avvengano nella maggior parte per comportamenti errati alla guida e in minima parte per i problemi legati alle strade.
Occorre mettere a posto le strade, di sicuro, attraverso manutenzione e messa in sicurezza, ma al contempo è indispensabile mettere in atto azioni di prevenzione.
L’impegno per un cambiamento culturale relativo a comportamenti scorretti assunti quando si è alla guida di un veicolo e/o quando si è utenti della strada deve diventare l’obiettivo primario.
Per il benessere della comunità.
Insistendo su questi aspetti con i giovani,, che dai dati risultano i più coinvolti.
La sicurezza deve essere una priorità.
Intervenendo nella comunità ed entrando nelle scuole, con corsi di formazione e di aggiornamento sulla guida sicura,
e attuando una maggiore attività di controllo sulle strade, con l’impegno delle Forze dell’Ordine.